Carissimi,

ci ritroviamo in questa fase a vivere un dramma epocale come la pandemia del Covid-19. E’ giunto il momento di rimboccarci le maniche e guardare al futuro come un’opportunità per tutti: per qualsiasi categoria, per ogni utente, e quindi anche per Aiped, l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni.

Che il mese della ripartenza sia di buon auspicio: maggio. Evochiamo a tal fine un ispiratissimo Carducci, col suo “Maggio risveglia i nidi, maggio risveglia i cuori”.  D’altronde, maggio deriva dal calendario dell’antica Roma: Maius, perché dedicato a Maia. Dea dell’abbondanza e icona della grande madre terra.

Dopo una tragedia così sconvolgente per il pianeta come la crisi sanitaria di marzo e aprile, scomodiamo anche i segni zodiacali: i nati nella prima parte di maggio appartengono al Toro. Che rappresenta potenza, furore, passione, ardore. Come tori dal cuore caldo e dalla testa fredda, ripartiamo tutti assieme. Consapevoli di avere l’obbligo morale di reagire compatti e di far splendere di nuovo il Sole.

“Ben venga Maggio e il gonfalon selvaggio”, scriveva Poliziano. O più prosaicamente “Di maggio il Sol l’adorna e chi è di bella forma ritorna” recita un detto ferrarese. Con tanta ispirazione, ricominciamo spinti dalla nostra musa: la diva che cantava del pelìde Achille.

Aiped e gli esperti della perizia riaccendono i motori per prestare la propria opera, anche con fini etici. La perizia è un simbolo dell’equità: stabilisce quello che la compagnia assicuratrice deve pagare al danneggiato, sia esso un automobilista, un motociclista, un pedone.

Aiped e gli estimatori di danni sapranno anche confrontarsi con le nuove realtà del futuro. Al fine di impedire assembramenti, Governo e Comuni puntano forte sui monopattini elettrici. Tre considerazioni. Primo: coloro che vanno sui monopattini elettrici sono utenti deboli. È presumibile un sovraffollamento di soggetti ad alto rischio di incidente. Secondo: un sinistro che coinvolge una persona su un monopattino elettrico, ha elevate probabilità di essere grave. Si cade rovinosamente, con lesioni fisiche di ogni entità. Specie se alle spalle provengono bici o altri veicoli. Terzo: i proprietari dei monopattini elettrici non hanno la copertura assicurativa obbligatoria, con enormi criticità in caso di incidente provocato. Basti pensare a un soggetto su monopattino elettrico che causa una collisione fra auto con feriti gravi o morti: risarcimenti milionari che l’utente debole dovrà sborsare.

Aiped è attrezzata per qualsiasi perizia che riguardi qualunque utente, a bordo di qualsiasi veicolo. Metteremo la nostra esperienza a disposizione anche per accelerare quanto più possibile i rimborsi a favore degli automobilisti danneggiati: non permetteremo che eventuali ritardi burocratici nelle pratiche amministrative delle compagnie assicuratrici si ripercuotano negativamente sui cittadini.

Non di meno, siamo pronti a stoppare, con modi e contenuti leciti e pacati, chiunque voglia surrettiziamente e subdolamente introdurre una pratica diabolica: la perizia a distanza tramite foto o video effettuati con smartphone. Che tanto piace alle lobby assicuratrici, per controllare vieppiù il mercato della riparazione Rca. A detrimento dei diritti dei danneggiati. No: la perizia va fatta sul posto. Solo così si determina il risarcimento equo, giusto, moralmente accettabile. Il distanziamento sociale imposto dal coronavirus non si trasformi in perizia a distanza. Vigileremo, saremo le vostre sentinelle dei procedimenti corretti ed eticamente puliti.

La pandemia quindi come opportunità di cementare lo spirito di squadra, pronti ad avventurarci in un maggio e in un futuro da decifrare, ma che dev’essere anche pieno di rose. Le spine non ci hanno mai fatto paura.

A.I.P.E.D.

Copyright © foto: ximagination

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