Comunicato stampa
Roma, 05 novembre 2023 – Rc Auto: consumatori, carrozzieri, periti, agenti assicurativi e familiari vittime della strada si uniscono contro le compagnie
E’ stata presentata qualche giorno fa una proposta ed un emendamento congiunto al Ddl Concorrenza per salvare assicurati e operatori dallo strapotere delle imprese assicuratrici e garantire il rispetto delle leggi.
In tema di Rc auto per la prima volta in Italia le associazioni dei consumatori aprono un fronte comune con carrozzieri, periti, agenti assicurativi e familiari vittime della strada per chiedere a Governo e Parlamento lo stop alle clausole vessatorie imposte dalle compagnie di assicurazioni ai propri clienti.
In particolare è di assoluta necessità che gli emendamenti presentati volti a favorire la concorrenza nel mercato delle riparazioni vengano accolti in una loro unitaria riformulazione come proposto.
Si tratta di norme condivise dalle associazioni rappresentative dei consumatori e delle imprese e dei professionisti della filiera rc auto e supportati da sei consigli regionali, un consiglio provinciale, da un ordine del giorno approvato da un ramo del parlamento.
Si tratta di una esigenza primaria sentita dalle associazioni in quanto è a rischio occupazione un intero comparto produttivo composto da più di 20.000 tra aziende e professionisti che occupano direttamente oltre 100.000 addetti.
Per tali motivi le associazioni hanno proposto a Governo e Parlamento un testo di emendamento al Ddl concorrenza che potrebbe riportare legalità nel mercato Rc auto e garantire i diritti di tutte le parti coinvolte.
Per tali ragioni è stato anche richiesto un incontro urgente presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per discutere ed approfondire dell’importante e grave scelta politica da compiere nella Legge Concorrenza.
Per tali motivi le associazioni hanno proposto a Governo e Parlamento un testo di emendamento al Ddl concorrenza che potrebbe riportare legalità nel mercato Rc auto e garantire i diritti di tutte le parti coinvolte.
L’Aiped, già nella sua nota del 25 ottobre u.s. aveva espresso il suo parere favorevole alla mobilitazione corporativa, evidenziando che in molti casi i danni riparati dalle reti fiduciarie spesso non sono periziati ma valutati indirettamente, al contrario i danni riparati fuori rete vengono sempre obbligatoriamente periziati con maggiore controllo.
“La continua distorsione della normativa da parte delle compagnie sta comportando riflessi negativi occupazionali anche per il settore peritale” – così conclude rincarando la dose il presidente Aiped, Luigi Mercurio.
L’Ufficio Stampa AIPED
Di seguito riportiamo l’articolo completo da ANSA Motori
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/mondo_motori/2023/11/04/rc-auto-fronte-comune-contro-le-clausole-vessatorie_e0f0c767-abc4-4fc9-9aa4-3a6f16cd484f.htmlhttps://www.ansa.it/canale_motori/notizie/mondo_motori/2023/11/04/rc-auto-fronte-comune-contro-le-clausole-vessatorie_e0f0c767-abc4-4fc9-9aa4-3a6f16cd484f.html
Di seguito scarica il comunicato stampa di Aiped