La compagnia assicurativa bulgara DallBogg: Life and Health AD non potrà più stipulare nuovi contratti RC Auto e cauzioni in Italia a partire dal 1° luglio 2025.
Il provvedimento, annunciato dalla Financial Supervision Commission bulgara e comunicato dall’IVASS, durerà tre mesi e riguarda l’attività esercitata in Italia in libera prestazione di servizi.
Una misura presa a tutela dei consumatori italiani, in attesa che la compagnia risolva le criticità gestionali emerse.
Estratto dal comunicato IVASS:
La Financial Supervision Commission (FSC), autorità di vigilanza bulgara, ha disposto il divieto temporaneo per DallBogg di sottoscrivere nuovi contratti in Italia nel settore Rc auto e cauzioni.
Il blocco è valido dal 1° luglio 2025 per tre mesi e riguarda esclusivamente l’attività in libera prestazione di servizi sul nostro territorio. Le polizze già in vigore restano valide.
L’obiettivo della misura è garantire la tutela degli assicurati e riportare in equilibrio la governance interna della compagnia.
“Questo intervento evidenzia ancora una volta i limiti del sistema di risarcimento diretto, ora esteso anche alle compagnie estere. Le imprese straniere, non soggette fino a poco tempo fa alla convenzione CARD, possono praticare tariffe più basse, ma l’adesione obbligatoria ha innalzato costi burocratici, favorendo un’appiattimento dei premi RCA e un potenziale aumento per i consumatori italiani” – le parole del Presidente Mercurio.
L’Ufficio Stampa

📄 Comunicato IVASS: 🔗 DALLBOGG – divieto temporaneo nuovi contratti
📄 Comunicato FSC: 🔗 FSC imposed a temporary ban ZAD DallBogg